Casa Appennino è una grande casa, un ecosistema culturale dove poter vivere esperienze condivise attraverso l’arte, l’escursionismo e lo yoga, strumenti in grado di generare benessere psicofisico promuovendo e valorizzando il patrimonio ambientale, sociale e culturale del territorio. Si trova nel borgo di Ponticelli Sabino, frazione del comune di Scandriglia, tappa della rinomata Via di Francesco a ridosso del Parco regionale naturale dei monti Lucretili, a soli 45 minuti da Roma. www.casaappennino.it[ read more ]

Casa Appennino è una grande casa, un ecosistema culturale dove poter vivere esperienze condivise attraverso l’arte, l’escursionismo e lo yoga, strumenti in grado di generare benessere psicofisico promuovendo e valorizzando il patrimonio ambientale, sociale e culturale del territorio. Si trova nel borgo di Ponticelli Sabino, frazione del comune di Scandriglia, tappa della rinomata Via di Francesco a ridosso del Parco regionale naturale dei monti Lucretili, a soli 45 minuti da Roma.

Oltre che essere la nostra casa e la sede delle nostre attività professionali, Casa Appennino è anche un progetto che accoglie un programma di residenze interdisciplinari, laboratori, mostre, cammini in natura, seminari ed attività di restituzione, al fine di generare consapevolezza e costruire comunità intorno ad obiettivi comuni.
Un progetto di questo tipo, partendo dal basso ma supportato da competenza, passione e condivisione, rappresenta un modello in grado di generare cura del territorio, microeconomie sostenibili, visioni comuni, nuove prospettive, processi educativi delle nuove  generazioni, scoperta di ricchezze inesplorate e non abbandono dei luoghi.
“Casa Appennino” è dunque uno spazio che dà “Casa” ad emozioni e competenze condivise per costruire realtà e futuro.

Le recenti tendenze governative sono in linea con un processo di questo tipo, come evidenziato nel nuovo Piano strategico di sviluppo per il turismo 2023/2027
al paragrafo 10.5:
“Una parte dell’offerta di turismo culturale dovrebbe essere riprogettata e riproposta nelle forme di un turismo esperienziale e/o di un turismo creativo-trasformativo. Quest’ultima forma di turismo completa e supera la semplice esperienza perché offre l’opportunità ai visitatori di sviluppare il loro
potenziale creativo attraverso la partecipazione a esperienze lunghe che contemplino momenti di formazione e apprendimento. I turisti fanno veri e propri viaggi trasformativi attraverso l’immersione in luoghi per loro “non ordinari” e il coinvolgimento nelle attività, nelle abitudini e nei segreti di popolazioni locali o gruppi d’interesse creati attorno a delle passioni. Queste forme di turismo hanno anche il pregio di generare contatti tra ospiti e visitatori e garantire forme di coinvolgimento della comunità ospitante.

I Fondatori

Carla Ciatto, una vita passata nel mondo della fotografia, oggi insegnante di yoga e guida ambientale escursionistica, e Angelo Bellobono, artista, guida ambientale escursionistica, maestro di sci e di sport laureato in scienze motorie.

Il Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili

Il Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili è un ambiente intatto e selvaggio, ma accogliente e avvolgente. Non serve percorrere migliaia di chilometri, la meraviglia è vicina, basta alzare lo sguardo per scoprire che la bellezza è intorno a noi.
Ponticelli Sabino, a 45 Km da Roma e a 300 m sul livello del mare, si sviluppa attorno a un antico castello degli Orsini, risalente al XI secolo. Oltre all’antica chiesa di Santa Maria del Colle, situata in paese, nelle immediate vicinanze si trovano il Santuario di Santa Maria delle Grazie, il borgo di Farfa con la sua splendida Abbazia e il Monastero Buddista Santacittarama, luoghi di pace e raccoglimento. Numerosi i sentieri da poter percorrere, che comprendono tratti della Via Di Francesco, del Cammino di San Benedetto, del Sentiero Coleman (pittore paeaggista realista), della Via dei Lupi e del Cammino naturale dei Parchi.
L’area è inoltre una delle più rinomate per la produzione dell’olio di oliva.

Le nostre proposte e le nostre attività professionali

Siamo a vostra disposizione per farvi vivere esperienze attraverso escursioni guidate in ambienti incontaminati, pratiche di yoga e meditazione in natura e nella grande sala di Casa Appennino, laboratori d’arte e processi creativi en plein air e nei nostri spazi. A Casa Appennino è possibile pernottare circondati da opere d’arte, mettiamo a disposizione una splendida sala per pratiche yoga, disponiamo di otto comodi posti letto di cui quattro in camera privata.

Visionate i nostri programmi per scoprire l’esperienza che state cercando o costruirne insieme una adatta a voi.

I nostri progetti di residenza interdisciplinare per il territorio e con i suoi abitanti.

Durante l’anno, in particolar modo durante il periodo primavera, estate, autunno, Casa Appennino ospiterà in residenza artisti, guide, insegnanti di yoga e altre figure professionali, necessarie all’attivazione di processi di scambio culturale. Tali attività mirano a porre in dialogo antichi saperi, competenze e visioni contemporanee, passando per la condivisione, l’analisi e l’elaborazione di ogni singola azione. In tale contesto la natura che caratterizza il territorio sarà protagonista e non sarà solo un luogo da visitare distaccato dal tessuto urbano, ma la nostra casa, perché “noi siamo natura”. Gli strumenti dell’arte, del cammino e dello yoga permetteranno di creare un armonico ponte esperienziale tra le persone e i luoghi.

Tra i progetti in programma evidenziamo i seguenti:

- Laboratorio arte, escursionismo e natura con gli studenti delle scuole primarie e secondarie.

In collaborazione con la direzione scolastica delle scuole di Scandriglia, proponiamo un progetto articolato su tre escursioni naturalistiche nei sentieri del Parco naturale regionale dei monti Lucretili sul monte Serrapopolo e dintorni; tre laboratori artistici didattici finalizzati all’elaborazione dell’esperienza escursionistica con realizzazione di opere pittoriche, con conseguente sviluppo di consapevolezza ambientale, cura e conoscenza del proprio territorio; realizzazione di una mostra finale degli elaborati pittorici in uno spazio autorevole e di un libro d’artista fatto dagli studenti contenente scritti, disegni e riproduzioni fotografiche che raccontino l’intero percorso. Angelo Bellobono e Carla Ciatto in qualità di guide ambientali escursionistiche iscritte alla Lagap dispongono di completa copertura assicurativa per ogni partecipante.

- Realizzazione di Latte d’olio d’artista con progetto titolato “L’oro di Ponticelli e Scandriglia “

Un certo numero di artisti di comprovato valore saranno invitati a utilizzare una lattina d’olio come supporto e materia per realizzare un’opera d’arte. La latta, così interpretata e trasformata, diverrà un’opera unica che costruirà un omaggio ad un prodotto tipico di questa terra, antico e prezioso per il benessere e per l’economia locale. I lavori, realizzati anche attraverso un processo di relazione e ascolto dei produttori locali, diverranno una collezione museale della comunità.

- Un dipinto murale d’oro in omaggio alla Via di Francesco e al pellegrino che fa tappa a Ponticelli. Trasformazione del vecchio distributore in un’opera iconica di grande impatto.

Ripercorrendo la storia delle icone bizantine con fondo color oro, proponiamo, anche su richiesta di alcuni abitanti del paese, la realizzazione di un grande dipinto murale sulla facciata dell’immobile posto su via Rieti in prossimità del vecchio distributore in disuso davanti al bar Mariani. Tale parete si presenta al Pellegrino che entra nel paese, omaggiando lui e il percorso appena fatto. Il progetto prevede di realizzare un dipinto che rappresenti il paesaggio della Via di Francesco su un fondo in oro.  Al dipinto murale si unisce la proposta di realizzare un progetto artistico sul vecchio distributore di carburanti, rendendolo opera pubblica permanente.

- Un museo diffuso di opere contemporanee a Ponticelli Sabino

Tra le proposte di Casa Appennino, c’è quella di realizzare un museo di opere diffuse nel territorio del paese elaborate con mezzi e strumenti diversi. Le opere saranno realizzate dagli artisti ospitati a Casa Appennino in collaborazione con chiunque voglia partecipare al processo e costruiranno un percorso che arricchirà ulteriormente le ricchezze storiche e culturali del luogo. Tra le nostre proposte figura la realizzazione di una serie di bandiere o stendardi d’artista da disporre tra i vicoli del borgo negli appositi supporti portabandiera esistenti. C’è anche l’idea di realizzare un grande pannello ligneo che descriva i percorsi naturalistici ed i siti di interesse storico. Anche l’idea di adottare un’opera da parte degli abitanti del paese, può diventare occasione di costruzione di relazioni e scambio culturale tra attori diversi.

- Festival dello yoga e del cammino tra natura e storia

Un weekend aperto a tutti per scoprire i benefici dello yoga e del cammino alla scoperta della natura e della storia del territorio. Passeggiate guidate al Ponte del Diavolo e a Monte Calvo fino ai ruderi del castello di Anselperga, seguite da pratiche di yoga per ristabilire armonia e consapevolezza. Saranno due giorni dedicati alla cura di noi stessi con tempi adatti ad allontanare lo stress del quotidiano.

- Trekking ad anello dei Monti Lucretili

Rientra nelle intenzioni di Casa Appennino realizzare, nel medio e lungo termine, un anello ben segnato dei monti Lucretili da percorrere in un trekking di più giorni con partenza e ritorno a Ponticelli Sabino. Tale idea serve anche a stabilire un patto collaborazione tra comuni diversi per la valorizzazione di un bene prezioso come quello del Parco regionale naturale dei Monti Lucretili.

Casa Appennino e tutte le attività proposte sono completamente coperte da solide assicurazioni professionali che si attivano nel momento in cui vi iscrivete alle nostre proposte o partecipate alle esperienze condivise con gli artisti/e e dispone di regolare autorizzazione dell'Unione dei Comuni Alta Sabina e della Regione Lazio come affittacamere occasionale.

Biografie

Angelo Bellobono, artista, maestro di sci, guida ambientale escursionistica e laureato in scienze motorie, da anni lavora a progetti sulle montagne nei paesi del Mediterraneo, da lui considerato un grande “lago di montagna”. Il suo amore per l’Appennino, catena montuosa mediterranea per eccellenza, che naviga al centro di questo “mare/lago” unendo sud e nord, est ed ovest, lo ha portato a fare di queste montagne il centro della sua indagine artistica. Il suo bagaglio professionale e sportivo connesso a processi artistici che trattano gli aspetti geo-antropologici delle alte terre appeniniche, la loro forza e fragilità, ha dato forma ad esperienze quali “Io sono futuro”, nelle aree colpite dal sisma del centro Italia, “Linea Appennino 1201”, un attraversamento fisico e pittorico dei 1201 km della catena appenninca, il più recente “Mappa Appennino”, una serie di spedizioni pittoriche e residenze in località montane lungo l’Appennino, presentato in una mostra personale al Museo Maxxi de L’Aquila, e “Atla(s)now” un lungo progetto sull’alto Atlante del Marocco presentato al TEDxRoma nel 2015.
Nel recente documentario del CAI “La lunga bellezza” dedicato al Sentiero Italia e presentato al Trento Film Festival, è stata dedicata una parte al suo lavoro.
Il suo lavoro è presente in numerose collezioni pubbliche e private.
“Dipingo per tornare a casa. La pittura è la mia mappa fatta di sudore, vento, freddo, sole, salite e discese, è la costruzione del sentiero.”
www.angelobellobono.com

Carla Ciatto, insegnante di yoga e guida ambientale escursionistica. Dopo la laurea in sociologia ha maturato negli anni esperienze in campi diversi, per poi intraprendere la strada della libera professione nel campo della fotografia collaborando con fotogiornalisti e artisti di fama internazionale, e coltivando parallelamente il suo forte interesse per lo Yoga e per le discipline orientali attraverso la pratica quotidiana sin dai primi anni 2000. Per molto tempo yoga e fotografia hanno convissuto in equilibrio e arricchimento reciproco, ma poi la decisione è stata quella di dedicarsi completamente all’insegnamento dello Hatha Yoga e alla pratica della meditazione Vipassana, costruendo la sua conoscenza attraverso esperienze dirette e percorsi formativi negli ultimi 10 anni. Appassionata di cammino in natura e in montagna ha poi deciso di intraprendere il percorso per conseguire la qualifica di guida ambientale escursionistica, ideando un programma di escursionismo e yoga, tramite il quale conduce cammini verso le vette appenniniche nei dintorni di Roma, arricchendo le escursioni con una pratica di yoga in cima alle montagne o al rientro nelle valli in armonia con la natura.
www.carlaciatto.com

Noi non siamo nella natura, Noi siamo natura.